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Le peuple suisse dit Oui à la loi sur la protection du climat

La legge sulla protezione del clima è stata approvata dall'elettorato con una netta maggioranza. La Svizzera si impegna così a raggiungere lo 'zero netto' entro il 2050, ma non mancano le critiche: l'HEV, ad esempio, teme una «costrizione statale a investire.»

Il popolo ha approvato la legge sulla protezione del clima. La 'Legge federale sugli obiettivi di protezione del clima, l'innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica', sostenuta da un'ampia maggioranza del Parlamento, conferisce alla politica climatica svizzera un quadro coerente con l'Accordo di Parigi. Greenpeace Svizzera, che ha lavorato a stretto contatto con l'Associazione svizzera per la protezione del clima fin dal lancio dell'Iniziativa Ghiacciai, si rallegra dell'esito della votazione: «Da oggi il nostro Paese è seriamente avviato verso l'eliminazione dei combustibili fossili. Questo dà certezza giuridica e di pianificazione», afferma Georg Klingler, esperto di clima ed energia di Greenpeace Svizzera. I fondi destinati alla sostituzione degli impianti di riscaldamento e al miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici rendono possibili progressi concreti. E continua: «La Confederazione può farsi carico della ristrutturazione della politica edilizia, che non solo rafforza la nostra sicurezza energetica ma anche la nostra indipendenza, e offre prospettive positive per il nostro Paese grazie ai nuovi posti di lavoro che verranno creati.»

Ma Klingler avverte anche: «Le autorità federali devono ora attuare i requisiti della legge sul clima il più rapidamente possibile, senza limitarne la portata. Questo vale in particolare per i lavori sulla legge sull'approvvigionamento energetico o sulla legge sul CO2, che ora devono essere orientati alla legge sul clima adottata.»

La Svizzera vuole rispettare l'obiettivo climatico di Parigi

Secondo Klingler, il risultato della votazione dimostra anche che i cittadini svizzeri vogliono continuare a rispettare l'obiettivo concordato a livello internazionale di limitare il riscaldamento globale a 1.5°C. Vogliono proteggere il più possibile i ghiacciai, le riserve idriche e l'agricoltura.

L'associazione dei proprietari di casa teme un aumento dei costi

L'Associazione svizzera dei proprietari di case (HEV) è molto meno euforica. Critica il fatto che i proponenti della nuova 'legge sulla protezione del clima' abbiano costantemente ignorato i fattori di costo nascosti. In particolare nel settore edilizio, gli obiettivi intermedi stabiliti dalla legge porterebbero a vincoli di investimento governativi per gli edifici residenziali, riducendo al contempo la vita utile e i periodi di ammortamento dei sistemi di riscaldamento/attrezzature e componenti dei servizi edilizi esistenti. In molti edifici, soprattutto nelle aree urbane e rurali, il rinnovo dell'impianto di riscaldamento richiederebbe anche adeguamenti strutturali della distribuzione del calore e riqualificazioni energetiche dell'involucro edilizio. I costi aggiuntivi che ne deriverebbero supererebbero il risparmio energetico che si potrebbe ottenere nei costi accessori. I miliardi di sussidi che verrebbero distribuiti con la nuova legge potrebbero coprire solo una piccola parte dei costi di investimento per le singole proprietà in affitto.

Nelle sue dichiarazioni, HEV Svizzera ha anche evidenziato la reale minaccia di un aumento dei costi energetici a carico dell'intera popolazione. Le carenze di energia elettrica in inverno, le strozzature di approvvigionamento transfrontaliere e i massicci investimenti per i dovuti rinnovi e l'indispensabile espansione delle reti di distribuzione non solo avrebbero un impatto diretto sui prezzi dell'elettricità, ma favorirebbero anche i rischi di interruzioni forzate e blackout.

HEV Svizzera vuole quindi responsabilizzare i proponenti della legge nell'ambito delle prossime revisioni della Legge sul CO2, della Legge sull'energia e della Legge sull'approvvigionamento elettrico, «affinché l'abitazione e l'energia elettrica rimangano accessibili per la popolazione svizzera.»